Un primo quadrimestre negativo in Italia sul fronte degli infortuni sul lavoro,con un aumento significativo dei casi mortali, dovuto a incidenti sul tragitto casa lavoro: sono i consueti dati INAIL elaborati sulla base delle denunce presentate entro il mese di aprile 2018. Fatta questa premessa, fra gennaio e aprile sono stati denunciati 289 infortuni sul lavoro mortali, in crescita del 9,3% rispetto ai 265 dell’analogo periodo del 2017. In realtà, l’incremento è interamente dovuto agli infortuni avvenuti nel tragitto di andata e ritorno da casa all’ufficio, aumentati da 68 a 96, mentre quelli avvenuti durante il lavoro sono diminuiti da 195 a 191.
I settori che hanno visto il maggior numero di caso mortali sono industria e servizi, mentre in agricoltura la situazione è migliorata. La distribuzione territoriale evidenzia come gli incidenti mortali siano più numerosi nel Nord-Ovest, soprattutto in Lombardia e Piemonte seguite da due regioni del Centro Sud, Lazio e Calabria.